Due classi dell’istituto Adami di Tolmezzo premiate al Giro d’Italia

Un progetto per promuovere i valori del ciclismo.

Le aspettative del pubblico per il passaggio del 101° Giro d’Italia nel territorio friulano non sono di certo rimaste deluse. Spettatori e telespettatori hanno potuto godere di uno spettacolo senza eguali nell’ambito dello sport a due ruote in occasione della percorso della 14ma tappa che sabato 19 maggio vedeva gli impavidi atleti impegnati a scalare quella che è considerata una delle salite più dure d’Italia.

La salita verso il monte Zoncolan è riconosciuta da anni come una delle tappe più difficili e spettacolari e costituisce allo stesso tempo un ostacolo di “prima categoria” anche per la predisposizione di tutti quegli accorgimenti messi in atto affinché l’evento seguito a livello mondiale possa svolgersi nei migliori dei modi e permettere a tutti gli appassionati di immergersi in uno scenario indimenticabile.

Al riguardo nei giorni precedenti la gara che si è conclusa con l’ascesa sul monte Zoncolan, così come per quella svoltasi il  giorno successivo con partenza da Tolmezzo ed arrivo a Sappada, si sono succedute numerose riunioni tra gli organizzatori della gara, il questore della provincia di Udine ed i sindaci delle località interessate dal passaggio della corsa al fine di adottare tutte quelle necessarie misure di sicurezza ed attività di controllo per il regolare svolgimento della competizione. La perfetta sinergia e collaborazione tra tutti i soggetti citati ha permesso che l’importante manifestazione sportiva fosse seguita da milioni di telespettatori e da migliaia di appassionati grandi e piccini accorsi lungo il percorso, che hanno potuto seguire lo spettacolo sportivo in assoluta sicurezza e tranquillità.

Nell’ambito dell’evento, la polizia stradale di Udine, oltre ai servizi di scorta e viabilità, volti a garantire il regolare svolgimento della manifestazione, ha concluso un importante progetto di educazione stradale rivolto ai giovanissimi, denominato “Biciscuola”, abbinato alla competizione ciclistica.

 

Tale iniziativa si pone al termine di un importante percorso che il dipartimento della pubblica sicurezza ha promosso con R.C.S. – la Gazzetta dello Sport e che ha visto l’adesione di numerose scuole elementari della Carnia. Nel corso dell’anno sono state infatti organizzati mirati interventi di educazione stradale presso cinque Istituti scolastici a favore di circa 350 alunni delle scuole primarie, in cui sono stati proposti video-tutorial, attività in aula e confronto con i giovanissimi sulle tematiche dell’educazione stradale.

Il progetto ha inteso far conoscere ai giovani i valori del ciclismo e diffondere un uso responsabile ed etico del veicolo a due ruote, promuovendo il rispetto dell’ambiente, oltre i temi della sicurezza e dell’educazione.

Nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 maggio, presso l’Open Village allestito in prossimità delle località d’arrivo della 14ma e 15ma  Tappa, in località Sutrio e Sappada, sono stati predisposti gli Stand del progetto Biciscuola con la presenza di “corner” attrezzati, ove il personale della Polizia Stradale ha ulteriormente proposto l’attività educativa, intrattenendo i ragazzi con spot a tema e materiale didattico.

Nella mattinata del 20 maggio, inoltre, si è svolta una ulteriore iniziativa : presso l’Open Village di Tolmezzo, località di partenza della 15ma tappa, sul podio firma dei ciclisti sono state premiate le 2 classi dell’Istituto IC Adami di Tolmezzo, vincitrici del concorso abbinato all’iniziativa. Una di queste, per la precisione la 5^ B, precedendo di circa un’ora il transito della corsa ciclistica a bordo del pullman Azzurro adibito al trasporto degli studenti, si è spostata a Sappada ed ha avuto la possibilità di assistere in tribuna all’arrivo dei ciclisti.

 

Sempre in data 20 maggio, sul podio firma dei ciclisti presente a Tolmezzo sono stati premiati due dipendenti della sottosezione polizia stradale di Amaro, da parte della Società Autostrade per l’Italia S.p.a., sponsor del Giro.

L’iniziativa, denominata “Eroi della sicurezza” e giunta alla 7^ edizione, ha visto attribuire un riconoscimento agli Assistenti Capo Coordinatori Michele Larcher e Michele Radina che, in data 13.12.2017, durante un servizio di vigilanza in orario mattutino, nonostante le condizioni meteo proibitive legate al fenomeno del gelicidio,  provvedevano al soccorso di utenti in difficoltà, alcuni di questi coinvolti in incidenti stradali verificatisi lungo tratta dell’A/23 di competenza. Quella mattina infatti, a causa di un forte ed improvviso temporale, che si trasformava in una violenta grandinata con altrettanto improvviso abbassamento della temperatura sotto zero, il fondo stradale ghiacciava pericolosamente ed i due poliziotti si prodigavano per segnalare agli automobilisti in transito la situazione,  rilevando gli incidenti verificatisi e prodigandosi per il soccorso agli utenti in difficoltà. Grazie all’intervento dei due operatori, che nonostante le pessime condizioni meteo e le bassissime temperature, svolgevano con il massimo impegno i propri compiti istituzionali, la situazione si risolveva al meglio ed in tempi ragionevoli, grazie all’invio di carri attrezzi per il recupero di veicoli non marcianti, di treni lame e spargisale di cui gli operatori chiedevano l’intervento e di veicoli attrezzati per la rimozione di mezzi pesanti bloccati e in traversati a causa del manto stradale ghiacciato.

Un bell’esempio di grande impegno e senso del dovere nello svolgimento del servizio.